Bagno Vignoni

Raffinata stazione termale, Bagno Vignoni è una meta obbligata per chiunque attraversi la Val d’Orcia, e dal nostro agriturimo è facilmente raggiungibile.
Il piccolo borgo, che è una frazione di san Quirico d’Orcia, si sviluppa intorno alla celebre Piazza delle Sorgenti, un’enorme vasca cinquecentesca che contiene una sorgente di acqua solfurea calda e fumante, proveniente dalla falda sotterranea di origine vulcanica.

Le acque di questo luogo furono utilizzate fin dal periodo romano, e oggi alimentano i tre stabilimenti termali locali.
Dal borgo si raggiunge a piedi il Parco dei Mulini, percorso di archeologia industriale, dove è possibile vedere gli antichi opifici che erano azionati anche nei momenti di siccità con la forza motrice dell’acqua.

La storia del borgo

Per millenni il piccolo insediamento collinare di Bagno Vignoni, 12 chilometri a sud-ovest di Pienza, è stato rinomato per le sue sorgenti vulcaniche, e gli Etruschi furono probabilmente i primi a sfruttare le acque termali della zona, e poi naturalmente i romani costruirono terme e ville nella zona, sfruttando i benefici per la salute delle sue acque che includono cura dell’artrite, reumatismi e disturbi della pelle.

Ma è stato solo durante il Medioevo che il villaggio ha assunto la sua forma attuale e unica, e il suo fulcro è una piscina profonda e fumante di acqua calda, situata proprio dove dovrebbe essere la sua piazza principale.
Bagno Vignoni divenne un’importante punto di ristoro per viandanti pellegrini cristiani che percorrevano la Via Francigena verso Roma. Tra questi, a metà del 1300, Santa Caterina da Siena immerse le sue articolazioni nelle piscine del villaggio a 52°  ricche di magnesio e solfato di calcio.

Cosa visitare a Bagno Vignoni

Sebbene Bagno Vignoni abbia solo poche decine di residenti permanenti (tra i 30 e 40), molte personalità famose hanno goduto delle acque termali, tra cui Lorenzo de Medici, Papa Pio II, Santa Caterina da Siena e Oscar Wilde.

Oggigiorno i visitatori non possono più fare il bagno nella vasca principale di Bagno Vignoni, che misura 49 mx 29 metri.
Costruita intorno al punto in cui l’acqua calda sgorga in superficie da 1.000 metri sotto terra, è ora solo un’attrattiva fotografica: Piazza delle Sorgenti, un gigantesco bagno in pietra con una semplice loggia aperta a un’estremità, circondato da immacolate case di pietra, che ha mantenuto intatto un grande fascino storico.

Le acque termali del borgo si riversano tramite una scarpata verso quello che oggi è il Parco dei Mulini, perchè Bagno Vignoni era anche un paese di mulini, e oggi  quattro di quelli storici sono in parte conservati.
Potrai fare il bagno qui gratuitamente in un ex serbatoio dell’acqua del mulino.

Il villaggio si trova ai margini del Parco della Val d’Orcia,  e l’intera area è perfetta per essere esplorata a piedi, anche per effettuare piacevoli scoperte enogastronomiche, come i vini Brunello e Chianti, e i salumi tipici della zona come quello di cinghiale.

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